“Su cinque censure, quattro sono state respinte dal Tar. Questa è la realtà dei fatti sulla caccia”, così Roberto Anelli, capogruppo della Lega al Pirellone, che prosegue: “Non c’è stato alcun ritardo da parte della Regione e non ci sono state bocciature sotto il profilo procedurale. Sembra che i grillini siano incapaci anche di leggere le sentenze. Forse sono troppo impegnati a raccogliere le firme per l’abolizione della caccia”.
“Ora è chiaro a tutti – prosegue Anelli - come la sospensiva decisa inizialmente fosse quantomeno eccessiva se non priva di reale fondamento”.
“Le parti del calendario che si discostano dal parere Ispra, con particolare riferimento alla Tortora selvatica ed alla pavoncella, sono state bocciate in gran parte delle regioni italiane, anche in alcune amministrate dalla sinistra”, conclude il capogruppo regionale della Lega. |